Chiesa della Natavità di Maria Vergine

Chiesa della Natività di Maria Vergine
Via Budrio 1, 48033 Budrio di Cotignola RA

Patrono:Madre del Buon Consiglio (8 Settembre)
Diocesi: Imola
Arciprete: Don Gabriele Bordini

Ambito culturale: Maestranze romagnole (costruzione chiesa).
Maestranze romagnole (restauro)

DESCRIZIONE

La Chiesa della Parrocchia della Natività di Maria Vergine in Budrio sorge a circa 2 km dal paese di Barbiano nei pressi del “canale emiliano romagnolo”; l’ingresso della navata centrale da direttamente sulla Via Budrio orientando l’asse longitudinale in direzione nord-est/sud-est.
La navata centrale, di forma rettangolare, è divisa dalla zona absidale da un arco a tutto sesto sorretto, ai lati, da due colonne di ordine corinzio; tutta l’aula e l’abside sono scanditi da lesene sempre in ordine corinzio con basamenti e motivi architettonici del medesimo ordine.
Ai lati dell’aula centrale si trovano le cappelle minori, mentre 4 archi individuano la zona del presbiterio, illuminato da due semi lunette; nell’abside a copertura a cupola è collocato il coro ligneo.
Il campanile, accessibile dalla sacrestia si erge a sud-est della chiesa ed all’esterno è semplicemente decorato, come la chiesa, con elementi geometrici decorati con elementi architettonici di ordine non ben identificabile.
Al centro della facciata principale della chiesa una lunetta a semi-cerchio da luce alla navata centrale; una croce in ferro, corona il timpano di facciata in sommità.

NOTIZIE STORICHE

1400 (costruzione chiesa )

è accertata la costruzione della chiesa.

1720 (costruzione campanile)

è accertata la costruzione del campanile.

XIX (aggiunta arredo presbiterio)

la sede è in legno di noce intagliato, di bottega emiliano-romagnola ed è di inizio XIX secolo.

1861 (ricostruzione chiesa e campanile)

la chiesa e il campanile vengono ricostruiti.

1880 (rifacimento pavimento chiesa)

il pavimento, originariamente in cotto, viene rifatto con piastrelle in cemento.

1900 (aggiunta arredo confessionale)

il confessionale, dei primi del ‘900, ubicato in fondo alla chiesa dal lato opposto del battistero, è in legno in parte verniciato. E’ il risultato di un assemblaggio di pezzi risalenti a epoche diverse.

1919 (aggiunta arredo battistero)

il battistero, ubicato in fondo alla chiesa è in graniglia. Il coprifonte, anch’esso in graniglia, è sormontato da una scultura in metallo raffigurante S. Giovanni Battista.

1948 (ricostruzione chiesa e campanile)

il 1948 è l’anno in cui si ha una completa ricostruzione della chiesa e del campanile.

1950 (aggiunta arredo presbiterio)

il tabernacolo, di bottega italiana, è in marmo policromo, alabastro e metallo.

2015
(restauro chiesa e campanile)

sulla chiesa e sul campanile sono stati effettuati lavori di consolidamento, impermeabilizzazione, e tinteggiatura interna ed esterna. Sono state riproposte le cromie risalenti all’epoca della realizzazione secondo le indicazioni fornite dalla Soprintendenza competente.

Fonte: http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/

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